Breve storia della telefonia: ferrovia e telegrafo

23/01/10

23/01/10


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Simbolo della maturazione capitalistica statunitense di metà '800 è la ferrovia. Questa è considerata un collante tra le maggiori città del Nord America (che all'epoca erano ancora nella fascia Est), capace di congiungerne i centri industriali e di farli interagire tra loro. Da Portland a Washington, da Baltimora a St. Louis, da Milwaukee a New Orleans, dal 1844 al 1860 sono ben 20 le città collegate.


Ferrovie-telegrafo e banche

Ecco una tabella riassuntiva della situazione 1844-1860 con le linee telegrafiche di unione tra le città:


Per facilitare la visione d'insieme, consideriamo gli USA come un corpo: la ferrovia è il suo apparato circolatorio, ed il telegrafo ne è il sistema nervoso. Questo corpo ha un'enorme crescita tra il 1820 ed il 1860, con la popolazione che aumenta da 9.6 a 31.5 milioni di abitanti, di cui 5 sono immigrati europei. Questi ultimi, oltre ad essere nuova forza lavoro per il continente americano, portano capitali grazie ai quali, almeno negli Stati dell'Est, si avvia l'industria manifatturiera.

Negli anni Trenta dell'Ottocento assistiamo ad una competizione tra i vari gruppi legati ai gangli capitalistici dell'East Coast. A New York dei finanzieri danno il via al progetto New York Central Railroad, fondendo una decina di piccole ferrovie in un'unica grande ferrovia-telegrafo che collegherà nel 1854 New York con le città dei Grandi Laghi.

Diretta concorrente della NYCR fu la Erie Railroad, con a capo Walter Smith e la sua Huron Iron Co. A Philadelphia nasce la Pennsylvania RR, sostenuta dalle banche di Jay Cooke e di Anthony Drexel, che nel 1858 arriva fino a Pittsburgh. A Baltimora, invece, la banca inglese dei Baring e la Bank of North America finanzia la Baltimore & Ohio di Peter Cooper.

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Il motivo fondamentale per cui vengono costruite linee telegrafiche lungo le ferrovie è quello di ottimizzare le comunicazioni al fine di ordinare la successione dei convogli che correvano tutti su binario unico. Nel 1851 esistevano già 50 compagnie telegrafiche in tutto il Nordest, con il predominio della compagnia di Morse. Nello stesso anno alcuni imprenditori di Rochester, tra cui il rivale di Morse, Henry O'Reilly, creano la New York & Mississippi Valley Printing Telegraph, a cui la Associated Press concede l'utilizzo del telegrafo House.


Morse perde la guerra

La mossa vincente di questo gruppo fu quella di strappare Ezra Cornell dalla società di Morse. L'alleanza tra i vari gruppi associati al finanziere ed immobiliarista Hiram Sibley, figura di spicco della New York & Mississippi, permise di avere ingenti riserve finanziarie per le successive battaglie. Sotto minaccia di spietata concorrenza e guerra dei prezzi, anche la South Western Telegraph (tra Louisville e New Orleans) e la Atlantic & Ohio tra (Philadelphia e Pittsburgh) cedono e vengono fuse nel gruppo.

La fusione di queste linee porta nel 1856 alla formazione della Western Union Telegraph, antenata dell'attuale compagnia telegrafica statunitense.

Di pari passo con la WUT abbiamo la American Telegraph di Cyrus Field e Peter Cooper forti del brevetto House e di avere dalla loro la Associated Press e la Citibank, banca leader del commercio dei metalli e degli armatori di New York. La AT si allea con la WUT e si scambiano i brevetti cercando di vincere sulla concorrenza: in questa lotta hanno la meglio sulla Morse-Bain Consolidated che viene così spartita tra le due società.

Samuel Finley Breese Morse uscirà di scena poco dopo. E' stato una delle galline dalle uova d'oro della nascente borghesia USA e, come gran parte degli scienziati, non si è mai arricchito.