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Primo cartello USA e guerra civile
La lotta per la concentrazione tra il 1844 ed il 1854 porta la Western Union Telegraph e la American Telegraph a monopolizzare il redditizio mercato negli States. Le due società stipulano un accordo di cartello in cui si passano i brevetti, decidono le tariffe, si spartiscono le zone di influenza e controllano l'informazione giornalistica grazie ai legami con la Associated Press ed il New York Herald.
La rottura tra American Telegraph e Western Union avviene nel 1860 per mano di quest'ultima che inizia a costruire da sola nelle grandi pianure. È importante questa spaccatura perché sarà uno dei fattori che porteranno alla guerra civile.
Nello stesso anno i repubblicani di Abraham Lincoln vincono le elezioni, presidenziali, ma viene stabilita l'alleanza tra l'Est (a parte New York) e l'Ovest. Tra i sostenitori della coalizione repubblicana c'è Stephen Douglas, senatore, avvocato della Illinois Central e capo dei democratici nordisti che si separano dai secessionisti del Sud. Curioso che lo stesso Douglas approvò il Kansas Nebraska Act, disegno di legge che ammetteva la schiavitù in Ovest per spingere il Sud ad accettare una linea transcontinentale da Chicago.
La Western Union Telegraph, come scritto sopra, propone la transcontinentale partendo da Chicago, mentre la American Telegraph la vuole da New Orleans. La Western ottiene un finanziamento di 40 mila dollari e il contratto per la costruzione della linea ferrovia-telegrafo che collega il Nebraska con San Francisco, incontrandosi a Salt Lake City, nello Utah.
Dopo pochi mesi la linea è completa e il primo messaggio parla dell'adesione della California agli Stati unionisti.
La American Telegraph perde la sua lotta contro la Western, in quanto durante la guerra vengono interrotti i collegamenti Nord-Sud a discapito dei Paesi secessionisti. La Western estende di altre 15.000 miglia le sue linee nel Nord e l'aumento gigantesco della domanda telegrafica militare fa sì che la guerra civile americana diventi una miniera d'oro per gli azionisti della Western.
I brevetti americani
Quando i legislatori inserirono l'articolo sui brevetti nella Costituzione, lo fecero con l'obiettivo di incentivare gli inventori in un'epoca in cui gli USA erano dipendenti dall'Europa in tutto e per tutto. L'Istituto dei brevetti si trasforma però in un'arma nelle mani dei magnati che espropriano gli inventori delle loro scoperte, servendosene per le lotte industriali e politiche. Scrive David Noble in Progettare l'America, 1988: "La forma giuridica della proprietà dell'invenzione, ideata per favorire la concorrenza, si tradurrà nel suo opposto e cioè nello strumento migliore per controllare la concorrenza stessa da parte dei gruppi monopolisti". Citando Marx aggiunge: "La sostanza dell'identità degli opposti resta però la stessa e l'industria moderna fa della scienza una forza produttiva separata dal lavoro e la spinge al servizio del capitale".
